Fossano, 10 dicembre
2012
Miei cari amici del Gruppo Medicina Solidale
ricevete un cordiale saluto ed un augurio di un tempo
natalizio,
vissuto nella serenità. Sono appena rientrato
da Capo Verde e sento
il dovere di darvi alcune informazioni
riguardanti l'Ospedale San Francesco d'Assisi. Come
ben sapete, il San Francesco è stato gratuitamente
donato allo Stato di Capo Verde nel marzo del c.a. (2012).
La Cooperazione Austriaca si è impegnata a finanziare
l'ampliamento dell'Ospedale per trasformarlo in Ospedale
Regionale
di riferimento per le isole di Fogo e di Brava.
In questo nostro ospedale, il San Francesco, abbiamo
salvato centinaia e centinaia di vite umane. Sono
contento che questa opera che tutti assieme abbiamo realizzato,
accompagnato e servito per almeno 10 buoni anni con generoso
dispendio di energie umane ed economiche sia, come era
nella logica del servizio, passata pienamente nelle mani
del popolo capoverdiano e delle autorità sanitarie
locali.
Per tutti questi anni il nostro grosso impegno
è stato portato avanti, con determinazione,
senza mai ricevere un centesimo
o una aspirina da parte del Governo. Il nostro anestesista
dott. Serghei con la sua Signora Tatiana, farmacista,
rientreranno definitivamente
in Moldavia per le feste
del Natale del Signore della Vita.
Professionisti seri e convinti, disponibili giorno e notte,
sabati e domeniche, lasciano l'Ospedale con molta preoccupazione
per il prossimo futuro del San Francesco e con un po'
di amarezza in gola, perché l'Ospedale, di fatto, è
stato spolpato degli strumenti-base di diagnostica e di
operatività. Tutto questo, forse,
viene ad indicare che, l'intervento di ristrutturazione
del San Francesco ad opera della Cooperazione Austriaca
comincerà nel primo trimestre del 2013.
Si prevede che i lavori dureranno dai 18 ai 24
mesi.
Vi ho descritto la situazione pratica proprio perché,
tutti Voi medici, infermieri, tecnici volontari di buona
volontà, possiate programmare
al meglio eventuali vostri interventi in altri paesi emergenti.
Rimane intanto l'accordo firmato con il Ministero
della Salute
di poter continuare, in futuro, le prestazioni volontarie
da parte
dei medici italiani, portoghesi ed americani.
Rimane intatto l'impegno del Ministero della
Salute di dare
ai volontari alloggio e vitto gratuitamente. Credo sia
opportuno oggi prendere atto di una radicale trasformazione
in atto del San Francesco d'Assisi e quindi considerare
i prossimi anni 2013 e 2014 come anni
di aspettativa, in attesa di conoscere in maniera corretta
il reale ampliamento dell'Ospedale e la reale disponibilità
di accoglienza nei confronti dei medici volontari da parte
di chi, nel futuro,
gestirà l'Ospedale Regionale. Dal profondo
del cuore e dal profondo delle grandi fatiche
e preoccupazioni che il sottoscritto, assieme a Voi
medici, infermieri e tecnici volontari ha dovuto affrontare
e sostenere per oltre 10 anni, ricevete un grande GRAZIE
per l'opera fatta con generosità e affetto ed
il Signore della Vita benedica le vostre persone, il
vostro lavoro e le vostre famiglie. Grazie
ancora
Un sereno e lieto e Santo Natale.
Siate nella speranza per il bene fatto.
Affettuosamente