Donatella
è al verde: scherzo, è in tuta verde!
Cara Donatella
Pierini, ritorna, ti aspettiamo!
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DONATELLA
RACCONTA
2005 - 2007
Esperienza di un progetto di formazione,
orientato al personale ausiliario
in servizio presso l’ospedale
San Francesco
Ho
iniziato la mia collaborazione con il
Centro Socio Sanitario
San Francesco a Fogo nel 2005:
in quell'anno, sono rimasta, nell'Ospedale 4 mesi.
In Italia, per molti anni, mi sono occupata di formazione di personale
sanitario (sia in ambito universitario, sia in progetti di formazione
permanente per personale già strutturato),
quindi la mia attenzione e il mio interesse si sono orientati
ad analizzare come il personale sanitario non medico, operante
presso il centro, fosse stato formato e i relativi standard, ma
sopratutto i bisogni formativi.
Con
l’aiuto della responsabile del Centro, sig.ra Anna Bonamico,
il progetto ha preso forma ed è durato 2 anni e mezzo,
dedicandomi prevalentemente alla Formazione e Riqualificazione
del Personale Ausiliario.
La mia presenza effettiva presso il Centro è stata, fino
ad oggi, di nove mesi, scaglionata in molteplici periodi e i primi
6 mesi di lavoro sono stati dedicati, esclusivamente, al personale
operante nel Reparto di Chirurgia e Sala Operatoria.
Al momento dell’assunzione, il Personale Ausiliario era
stato formato da 2 colleghe italiane; purtroppo non era stato
possibile effettuare un tirocinio articolato su più mesi
e quindi alcune conoscenze, mai applicate, hanno avuto bisogno
di essere ricondotte in un contesto organizzativo specifico.
Nell’arco di 6 mesi
sono state sviluppate 60 ore di teoria
Le
materie e i principali contenuti
Igiene:
le infezioni, le vie di trasmissione di un’infezione, il
ruolo dell’operatore in tale contesto;
I criteri di pulizia degli ambienti:
la corretta diluizione e gestione dei detergenti e disinfettanti;
La presa in carico del malato nei
bisogni di base:
cure igieniche, mobilizzazione, alimentazione, eliminazione……..
La preparazione
del malato all’intervento chirurgico.
L’osservazione del malato nel
post-operatorio in collaborazione con l’infermiere.
La rilevazione dei parametri vitali.
Oltre alle lezioni teoriche
ciascuna delle Ausiliarie è stata affiancata, in reparto,
per una media di 200 ore di tirocinio. Questa parte di formazione
si è sviluppata, affiancando le Ausiliarie durante il turno
lavorativo, collaborando con loro
nelle attività già definite dall’Organizzazione
del Reparto di Chirurgia e/o supervisionandole nelle attività
affidate.
L’affiancamento
di ciascuna ausiliaria iniziava alle 5 del mattino per terminare
alle 14, mentre nell’ultima tranche del Progetto l’affiancamento
si è sviluppato su 2 turni (coprendo una fascia oraria
dalle ore 5 alle ore 20), grazie alla collaborazione di una mia
ex-studente e adesso infermiera F. Bonjean, la quale ha partecipato
e collaborato a tale progetto per 3 settimane.
Le Ausiliarie che hanno
partecipato e completato il Progetto
sono 6: una parte, restate in organico nel Reparto,
le altre inserite in settori differenti, per permettere loro una
formazione mirata ad ambiti specialistici: per ciascuna di loro
si è cercato di valorizzare le attitudini e le conoscenze
acquisite.
Completata la formazione
di base, l’apertura di nuovi Ambulatori e la riorganizzazione
di quelli già esistenti
hanno evidenziato
la necessità di un "continuum" formativo.
Nel novembre 2006 e nel primo semestre 2007 sono state
formate
2 infermiere per la gestione dell’Ambulatorio di Endoscopia
Digestiva e una per la gestione dell’Ambulatorio di Chirurgia.
Il processo didattico
è avvenuto sempre attraverso una
formazione teorico-pratica e attraverso la creazione di istruzioni
operative per i 2 settori sopracitati.
Ciò ha permesso,
in particolar modo presso l’Ambulatorio di Chirurgia, una
codifica degli Atti e l’identificazione in itinere
delle difficoltà organizzative e formative.
Quest’ultimo periodo
di formazione è stato reso possibile grazie alla collaborazione
con altre figure infermieristiche italiane, resesi disponibili
a svolgere il lavoro della figura ausiliaria in formazione, sostituendole
nei turni e permettendo quindi alle “studenti-lavoratrici”
un percorso di apprendimento più mirato e sereno.
Grazie
alle infermiere Daniela Fiore e Margherita Arese e all’ostetrica
Antonella Rota per la grande disponibilità dimostrata.
Inoltre, un particolare grazie va all’operatore-tecnico
Maria Rosa Lanfranchi per la disponibilità e per il grande
contributo portato nella riorganizzazione della lavanderia interna
all’Ospedale.
Con
il mese di giugno 2007 si è concluso
questo primo Progetto che entro fine 2007 avrà un nuovo
sviluppo:
l'orientamento generale è sempre la crescita culturale
del personale capoverdiano operante al Centro.
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