GIOVANI OGGI

di Paolo Damosso

Carissime Valentina e Susanna,
ho deciso di scrivervi per questo Natale e lo faccio in forma insolita.
Avete 11 e 9 anni, non sono tanti, non sono neanche pochissimi. Fate parte di quella fascia d'età definita bambini/adolescenti/ragazzi…insomma avete un futuro davanti questo è certo.

L'altro giorno vi osservavo lì con me, mentre preparavamo il presepe e l'albero di Natale. Tutta la famiglia riunita, come vuole la tradizione. Tutti con la varicella (a parte il sottoscritto). Mia moglie provava e riprovava a mettere gli addobbi nel modo più giusto. Tu Susanna parlavi con le statuine, e tu Valentina cercavi di fare stare in equilibrio una casetta sulla montagna fatta con la carta roccia.
Un bel quadretto vero? Se non ci fosse questa benedetta varicella, con la febbre che va e che viene…

C'era anche la musica natalizia…insomma, per un attimo ho guardato tutta la scena e mi sono chiesto: che cosa vuoi di più?
Volete qualcosa di più?
Vi guardo e un po' vi invidio. Perché avete tutta una vita da costruire, da inventare, da impostare.

Ora siete qui protette, con dei genitori che vi amano e che fanno di tutto per indicarvi la strada più giusta.
Presto imparerete che non è facile "là fuori"…che bisogna stare attenti a non inciampare e…a non farsi male.
Spesso vedo in giro tanti vostri coetanei, anche più grandi di voi, con facce spente, incavolate, annoiate.

Dovete combattere la noia, dovete lasciare acceso il vostro cuore, farlo battere.
Sentirete intorno tanta gente che continuerà a ripetervi che tutto va a rotoli, che tutto va male. Non è vero.
Sentirete dire che solo con tanti soldi si può essere felici. Non è vero.

Vedrete ingiustizie, soprusi, prevaricazioni. E qualcuno vi dirà : "Fallo anche tu…perché la vita è una giungla e devi sopravvivere". Non è vero!
Verrà anche il giorno in cui guarderete papà e mamma e direte: "Ma che cosa volete dalla mia vita?". Non importa, è successo a tutti. Anche a me!

Ci sarà il momento in cui, volutamente, commetterete degli errori, anche grossi. Non importa. Dovete ritrovare la forza di rialzarvi e la curiosità di guardarvi intorno, per continuare a stupirvi!
Mi raccomando…stupitevi sempre! Anche per le piccole, piccolissime cose.

Vorrei che tu Susanna continuasti sempre a parlare con quella statuina che hai fra le mani…la fantasia non ha età.
E tu Valentina, brava! Sei riuscita a tenere in bilico la casetta sulla montagna di carta roccia…ci vuole pazienza in tutte le cose. La pazienza ti servirà ancora tanto…
…e anche tu Cristiana, sei una moglie con una grande costanza, sei una roccia per me!…e poi, riesci a inventarti tutti questi addobbi!

Grazie a voi che mi scaldate il cuore!
Ogni giorno, non solo a Natale.
Ecco, il presepe è terminato…manca solo il Bambinello. Sì, brava Susanna lascialo ancora da parte…lo mettiamo il giorno di Natale.

Anche quest'anno Gesù Bambino arriverà.
…grazie al Cielo arriverà!