Al
Centro Missioni Estere
Via Casteldelfino 15
10147 Torino
Osoppo,04.07.2008
Mentre
lavoravo, mi è capitata di rileggere
la Vostra ultima lettera, ed ho sentito
il bisogno di fermarmi
un minuto per scriverVi,
Mi è venuto, infatti, spontaneo chiedermi,
a che punto sono con i versamenti
a favore di Joao Augusto; purtroppo debbo essere già
costantemente concentrato nel mio lavoro per rispettare
appuntamenti,
scadenze e quant’altro, così mi rendo conto
che faccio versamenti come e quando capita. Questo mi ha
portato a pensare
come siamo superficiali ed egoisti, noi occidentali, quando
si tratta
dei bambini degli altri;
ai nostri dedichiamo tutte le attenzioni possibili: mai
ci dimenticheremmo
di servire loro il pranzo e la cena;
ma, quando si tratta di quelli “lontani”, perdiamo
la capacità di pensare
che dovremmo considerarli
"figli di un’unica famiglia".
Per fortuna ci siete Voi, che ci offrite l’occasione
di sentirci un po’ migliori,
che ci permettete di farci sentire
la coscienza leggermente più pulita,
nel nostro dedicare qualcosa
per qualcun altro.
Vi auguro che l’impegno quotidiano
continui a donarVi gioia e fede in Dio, quella fede che,
qui, nella vita di ogni giorno, diventa un sussurro lieve,
a volte impercettibile, soffocato da rumori
di televisioni, telefoni, macchine di ogni genere, e…anche
ricerca del nostro perfezionismo sul lavoro.
Saluto
e ringrazio caramente
Lettera firmata
|
|