L'iniziativa
È
quella di aiutare le famiglie che vivono in case, fatte
di lamiera di bidoni o in case nel tufo dette "furna"
malsane e poco igieniche, ad avere, come tutti noi, una
casa dignitosa e confortevole.
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A Capo Verde, sono ancora molti gli anziani soli e poveri,
le ragazze madri, le famiglie numerose che vivono
in case di fortuna (grotte, baracche di latta, ecc.).
Fino ad oggi sono state portate a buon fine oltre
500 richieste di ristrutturazione o di costruzione
di case in muratura, ma ce ne sono ancora
molte in lista di attesa. Ma queste
mancano all'interno di acqua e fossa igienica. |
COME
AIUTARE A COSTRUIRSI LA CASA O A RENDERLA PIU'VIVIBILE?
L'impegno
mensile per tre anni è di EURO 52 sperando
di poter riuscire nell'intento. Attualmente i costi di ristrutturazione
o di costruzione da zero, sono molto aumentati e sono molto
variabili da isola ad isola.
Mi aiuti? Abito
una casa con tetto di paglia e pavimento...
AGISCI
Ristrutturazione:
I costi variano molto
da isola a isola.
Lo scudo capoverdiano vale
solo per Capo Verde, non è moneta quotata all'estero.
Un euro equivale
a 110 scudi capoverdiani
1000 scudi cv =
circa euro 10
Si possono versare mensilmente euro
50 (cinquanta) fino alla conclusione del
progetto.
Un sacco di cemento
kg.50 sono 790 scudi capoverdiani = euro 8
circa
Con 1 sacco di cemento si fanno:
- 24 blocchi vuoti 20x40
costo circa 8 euro
- 22 blocchi pieni
Costo di 100 blocchi vuoti
20x40 = 6.500 scudi cv pari a 65 euro
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Per
costruire una casetta:
minimo 200.000 scudi CV = euro
2000 (solo per fondamenta-pareti-copertura-fossa igienica)
Una stanza media 4x4 richiede 10
sacchi cemento = 7900 scudi equivalenti a 79 euro
mattonelle = 19.205 scudi cv =
193 euro circa
Per rifare il tetto occorre vedere
quante tegole servono:
Una tegola 140 scudi = euro 2 circa
tegole 50 = euro 100 circa
tegole 100 = euro 200
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Questi
costi, lo ripetiamo, sono solo per l'isola di Sao
Nicolau.
Si
esige da ogni famiglia che metta la manodopera.
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Non esiste un sistema fognario, occorre
realizzare la fossa igienica, il cui costo è variabile.
L'acqua c'è solo in qualche sito
rurale ma alla sorgente.
Risultano molto utili le cisterne familiari, che
possono essere riempite dall'acqua piovana,o tramite pompa
eoliana dai pozzi.
L'approvvigionamento idrico di acqua potabile
avviene solo dal lavoro delle donne, dei ragazzi che
trasportano, in testa, bidoni o taniche di plastica da 20
litri per più di 10 km. e spesso trascorrendo la
notte presso la sorgiva per poi aspettare per molte
ore il proprio turno.
Le persone, con più mezzi (grazie
alle rimesse dei loro parenti immigrati all'estero), utilizzano
un asinello per il trasporto dell'acqua.
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