"LETTERE ALL'UMANITÀ, 1991, EDITRICE EMI, Bologna"
Questo libro raccoglie gli editoriali
dell'Abbè Pierre scritti per la rivista "FAIM
ET SOIF: la voix des hommes sans voix (1954-1989), dal Lui
fondata nel '54. Gli editoriali ripercorrono gli avvenimenti
degli ultimi quarant'anni e trattano i temi più importanti
per l'umanità: la miseria, l'ingiustizia, la guerra,
la fame, la distruzione dell'ambiente, ma anche la fratellanza,
la solidarietà e il servizio ai più diseredati
e disperati degli uomini, attraverso la condivisione totale
delle loro sofferenze. Pierre è il fondatore del
Movimento Emmaus (1949), una risposta d'amore ai tanti e
troppi emarginati dall'indifferenza dei più. L'Abbè
Pierre nasce a Lione nel 1912, diventa prete frate cappuccino
nel '38. Dal 44-46 organizza la resistenza a Grenoble.Nel
45 è deputato al Parlamento francese. Nel 1949 fonda
la prima comunità Emmaus. Nel '51 lascia la vita
politica, nel '54 durante un inverno particolarmente rigido
che coinvolge tutti lavoratori meno difesi e mal retribuiti,
mobilita tutta l'opinione pubblica. La sua fama dilaga all'estero
e dietro invito "gira il mondo" lasciando dappertutto
questo messagio grandemente provocatorio "la miseria
giudica le civiltà". Nel '55 fonda l'IRAM (Istituto
di Ricerca e di Azione contro la Miseria) e nel '58 con
padre Lebret e J. De Castro l'ASCOFAM. Nel '91 riceve a
Berna il Premio Balzan per la pace...
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"Quando soffri, chiunque tu sia,
io sto male... e tutte le mie energie si mettono in moto,
unite alle tue, per guarirci insieme dal tuo male, ormai
diventato mio, per la mia gioia nella tua gioia e per la
tua gioia nella mia."
Abbè Pierre
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