Giornata
Missionaria
dei ragazzi 2012
I veri protagonisti della missione in questa giornata,
in tutto il mondo, sono i Ragazzi Missionari, testimoni
dell’amore misericordioso di Dio, impegnati a vivere
la missionealla maniera di Gesù:
Anche
Tu come GESU’!
Questo slogan della Giornata Missionaria
dei Ragazzi intende richiamare i più giovani
a diventare protagonisti della propria vita, sentendosi
indirizzati verso scelte fatte
alla “maniera” di Gesù. Richiama, inoltre,la
nostra attenzione su uno dei capisaldi
del Cristianesino per ogni discepolo, quello
di imitare Cristo. Il Vangelo evidenzia che, l'essere
discepoli di Cristo nasce dalla risposta che noi diamo
alla Sua chiamata, all'andare dietro di Lui, imitandoLo.
Basti pensare al racconto della lavanda dei piedi (Gv.
13, 1-20): è intenzione di
Cristo Gesù, che,i Suoi discepoli facciano
come ha fatto Lui, con le sue stesse intenzioni, i suoi
stessi atteggiamenti, i suoi stessi gesti. Dopo aver lavato
i piedi ai Suoi discepoli, in segno di amore gratuito
e totale, infatti, Gesù
ne spiega il vero significato, dicendo:
«vi ho dato l’esempio
perché, come ho fatto io,facciate anche voi.Sapendo
queste cose sarete beati, se le metterete in pratica»
(Gv 13,15.17). La beatitudine promessa
al discepolo è donata dal fatto che,
lo stesso discepolo agisca come Gesù.
Il rapporto che unisce discepolo
e maestro non è più soltanto di ordine
intellettuale.
Il discepolo non è più soltanto colui che
si mette alla scuola di un maestro
e si lega alla sua dottrina: seguire
Gesù significa legarsi inscindibilmente alla sua
persona e pertanto ricalcare la propria condotta
sulla sua e conformare
la propria vita a quella del Salvatore
(Mc. 8, 34s; 10, 42-45).
Perciò colui che segue Cristo
è detto beato.