E’ una stagione, nella vita, carica di primizie e di promesse.
Ci sono aspirazioni potenti e forze misteriose che premono.
Il domani sembra più affascinante del presente.
Desideri contraddittori e confusi si rincorrono:
gustare intensamente la vita, essere se stessi e pensare
e decidere in maniera più personale,
voler bene e cercare amore.
Quando la vita quotidiana sembra tanto opaca da offuscare
ogni spiraglio di luce e di novità, allora più forte è la ricerca
intorno a noi di segni di speranza e gesti di coraggio.
Mentre la cronaca registra atti di violenza e di intimidazione,
a getto continuo, noi non ci rassegniamo, ma
impariamo
a guardare intorno a noi persone e cose,
con occhio più attento.
I segni della pace e della vita sono meno vistosi dei segni
della morte. La pazienza faticosa e umile
di chi lavora con onestà
e cerca il bene, non fa cronaca.
In famiglia c’è sempre un gesto e una parola che aiutano
a superare
le situazioni più difficili?
Chi può garantire una vita degna di essere amata oggi
e anche domani,
al di là di ogni insuccesso?
A questa domanda il cristiano dà una risposta semplice e
con fede:
Gesù è venuto per raccogliere ogni desiderio di vita.
Come il chicco di frumento, posto nella terra in autunno,
marcisce e rinasce a primavera,
per essere spiga ricca di grano
e di promesse, così la vita di quanti credono nel Signore crocifisso
rinasce con Lui risorto e ogni giorno si rinnova.
Dio ama la vita, vuole la vita , a chi lo invoca
dona lo Spirito di vita, cioè l’Amore.
Dio vuole la felicità per tutti, ci ha fatti per la felicità.
Chi voglio essere? Chi devo essere?
Che cosa posso essere?
Si può essere felici da soli?
(Vi ho chiamati Amici, Ed.Cei, 1982, pp.62-63)

I ragazzi e le ragazze, in tutte le parti del mondo, aspirano al benessere, alla felicità, ad essere accolti e amati.
Le attese sono tante; c'è chi piange e chi ride,
chi attende e si accontenta, chi spera di ottenere qualcosina.

La famiglia dove ci si ama, dona serenità,
fiducia e confidenza reciproca.

Tanti bimbi attendono un futuro migliore,
vogliono certamente essere loro i protagonisti
in primo piano

I nostri ragazzi sono molto fortunati
ad avere una famiglia che li tutela
nel periodo della loro crescita e, forse non si accorgono nemmeno di questa loro realtà privilegiata.