Ricordiamoci
sempre
dell’amore di Cristo
da
“Il libro della vita”, cap. 22
di S.Teresa d’Avila
Chi
ha come amico Cristo Gesù e segue
un capitano così magnanimo come lui, può
certo sopportare ogni cosa; Gesù infatti aiuta
e dà forza, non viene
mai meno ed ama sinceramente. Infatti ho sempre riconosciuto
e tuttora vedo chiaramente che non
possiamo piacere
a Dio e da Lui ricevere grandi grazie,
se non per le mani della sacratissima umanità di
Cristo, nella quale il Padre ha detto di compiacersi.
Ne ho fatto
molte volte l’esperienza e me lo ha detto il Signore
stesso. Ho visto nettamente
che dobbiamo passare da questa porta,
se desideriamo che Dio ci mostri i suoi grandi segreti.
Non bisogna cercare
altra strada…E’da Lui, Signore nostro, che
ci vengono tutti beni.Egli ci istruirà.
Meditando la sua vita, non si troverà modello più
perfetto. Che cosa possiamo desiderare di più,
quando abbiamo al fianco un così buon amico che
non ci abbandona mai nelle tribolazioni
e nelle sventure, come fanno gli amici
del mondo? Beato colui che lo ama
per davvero e lo ha sempre con sé! Guardiamo
il glorioso apostolo Paolo
che non poteva fare a meno di avere sempre sulla bocca
il nome di Gesù, perché
lo aveva ben fisso nel cuore. Conosciuta
questa verità, ho considerato e ho appreso che
alcuni santi ,…come Francesco, Antonio da Padova,
Bernardo, Caterina da Siena, non hanno seguito altro cammino.
Bisogna percorrere
questa strada con grande libertà,
abbandonandoci nelle mani di Dio…
Ogni volta poi che pensiamo a Cristo , ricordiamoci
dell’amore che lo ha
spinto a concederci tante grazie
e dell’accesa carità che Dio ci ha mostrato,
dandoci nel Figlio,
un pegno di tenerezza...
Amore...domanda Amore.
Perciò sforziamoci di considerare
questa verità
e di amare. Se il Signore
ci facesse la grazia, una volta, di imprimerci nel cuore
questo amore,
tutto ci diverrebbe facile e faremmo
molto e in breve, senza fatica