“Beati
i misericordiosi, perché otterrenno anch’essi
misericordia”; dolcissima questa parola, fratelli
carissimi, ma se è già dolce il nome, quanto
più la realtà stessa. Sebbene tutti vogliano
che nei loro confronti si usi misericordia, non tutti
si comportano in modo
da meritarla. Mentre tutti vogliono che sia usata misericordia
verso di loro, sono pochi quelli che la usano verso gli
altri.
O uomo, con quale coraggio osi chiedere ciò che rifiuti
di concedere agli altri? Chi desideara di ottenere misericordia
in cielo deve concederla su questa terra. Poiché
dunque tutti noi, fratelli carissimi, desideriamo che sia
fatta misericordia, cerchiamo di rendercela protettrice
in questo mondo, perché sia nostra liberatrice nell’altro.
C’è infatti in cielo una misericordia, a cui
si arriva mediante le misericordie esercitate qui in terra.
La Scrittura dice in proposito: O Signore, la tua misericordia
è in cielo (Salmo 35,6). Esiste dunque una misericordia
terrena e una celeste, una misericordia umana e una divina.
Qual'è la misericordia umana? Quella che si volge
a guardare le miserie dei poveri. Qual' è invece
la misericordia divina? Quella senza dubbio che
ti concede il perdono dei peccati. Tutto ciò che
la misericordia umana dà durante il nostro pellegrinaggio,
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Dai
Discorsi di S.Cesario
di Arles, nato il 470,
morto il 543
La
misericordia divina e umana
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la
misericordia divina lo restituisce in patria. Dio
infatti su questa terra ha fame e sete nella persona
di tutti i poveri, come ha detto egli stesso: “Ogni
volta che avete fatto queste cose a uno dei miei fratelli
più piccoli lo avete fatto
a me”(Mt. 25,40). Quel Dio che si degna di dare la
ricompensa in cielo vuole ricevere qui in terra. E chi siamo
noi che quando Dio dona vogliamo ricevere e quando chiede
non vogliamo dare? Quando
un povero ha fame, è Cristo che ha fame, come Egli
stesso ha detto: “Ho avuto fame e non mi avete dato
da mangiare”(Mt. 25,42). Non disprezzare dunque la
miseria dei poveri, se vuoi sperare con sicurezza il perdono
dei peccati. Cristo, fratelli, ha fame; egli si degna di
aver fame e sete in tutti i poveri; quello che riceve sulla
terra lo restituisce in cielo.
Che cosa volete fratelli e cosa chiedete quando venite in
chiesa? Certamente non altro che la misericordia di Dio.
Date dunque quella terrena e otterrete quella celeste. Il
povero chiede a te; anche tu chiedi a Dio;
ti chiede un pezzo di pane; tu chiedi al Vita Eterna.
Dà al povero per meritare di ricevere da Cristo.
Ascolta le sue parole: “Date e vi sarà dato”(Lc.
6, 38). Non so con quale coraggio pretendi di ricevere quello
che non vuoi dare. Quando perciò venite in chiesa,
non negate un’elemosina, ai poveri, anche se piccola,
secondo come potete.
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