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Rubrica "Mi racconto"
22/11/04 di
Federico Cerrone |
Formazione preconciliare
Foto preconcilio, si vede...
Chi siamo oggi! |
Ho promesso di raccontare un po'
della mia vita e voglio mantenere la promessa; stavolta
però invece di raccontare episodi preferisco raccontare
alcuni aspetti della nostra formazione francescana come
era vissuta in epoca preconciliare.
Quando si arrivava alla
teologia, gli studi si facevano esigenti e non lasciavano
molto spazio all'esuberanza giovanile; d'altronde era
naturale che avvicinandosi l'ordinazione sacerdotale crescesse
in noi anche la maturità.
L'aspetto culturale e gli studi non si allontanavano però
dalla tradizione fratesca, era infatti accompagnata dal
lavoro domestico di cucina e nell'orto.
Nelle vacanze estive alcuni di
noi fummo inviati ad aiutare i muratori ad abbattere e
ricostruire i servizi nel seminario di Bra e a convertire
in colonia estiva per giovani la ex centrale elettrica
di Frassino. A farla breve, come ci diceva Padre Antonio,
le vacanze consistevano semplicemente nel cambiare lavoro.
Questo non ci impedì
un'estate di andare tutti con euforia a passare una settimana
nella casa canonica di Elva.
Le montagne e la neve mi fanno ricordare il freddo dell'inverno.
Il convento di Busca che ci ospitava,
non aveva il riscaldamento e per studiare d'inverno ci
riunivamo in una stanza comune riscaldata con una stufa
a segatura di legno.
Che potevamo recriminare se con la neve vedevamo Padre
Antonio inforcare la bicicletta a piedi nudi nei sandali
per andare a fare i servizi religiosi a Piasco (8 Km.)?
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Vi farò
sorridere di compassione se vi dirò che tra le altre
curiosità c'era pure la flagellazione o disciplina
che consisteva nel battere sulle nude gambe una catena metallica
per lo spazio di un Miserere. Cose d'altri tempi!
Certo, pochi anni dopo sarebbe arrivato
il Concilio a mitigare i rigori e a correggere gli anacronismi.
Ma la filosofia non era sbagliata se tutt'oggi i Cappuccini
si chiedono come possono essere poveri e minori nella società
del benessere. In questo
ambiente di libri e di lavoro manuale io non avevo dimenticate
le radici rurali. Infatti in un angolo dell'orto ero riuscito
a crescere un colombotto che, fatto grande, fu nostro compagno
per parecchi mesi finché il gatto un giorno malaugurato
non ne fece un buon bottino. |
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Mi aiuti a crescere (pdf)
Vinha do Fogo (pdf progetto)
2010 volte Capo Verde
A Sua Immagine
Padre Ottavio
Federico
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Padre Ottavio (filmato)
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